Scuola fiamminga del Seicento
Attribuito a Denys van Alsloot (Mechelen 1560 - Bruxelles 1628)
Paesaggio invernale con pattinatori su un fiume ghiacciato
Primi del XVII secolo
Olio su tela, 42 x 54 cm., con cornice 56 x 68 cm.
Il bel dipinto proposta raffigura un paesaggio invernale, costellato da caratteristiche ed affascinanti costruzioni disposte lungo le rive di un fiume ghiacciato, dove numerosi personaggi animano la tela intenti nei propio svaghi ed attività quotidiane, mostrandoci un’istantanea di vita popolare.
Seppur basata su una visione concreta, la veduta si palesa con una spiccata vena fantasiosa, libera, capace di trasfigurare il paesaggio realistico in qualcosa di assolutamente trasognato, quasi onirico, raffigurando una sorta di fiaba su tela, rientrando in un filone paesaggistico tipico del Seicento fiammingo.
Ad accrescere tale atmosfera surreale contribuisce la luce proveniente dall’orizzonte che inonda l’ampio paesaggio collinare di in una tonalità giallo e poi blu.
Le ambientazioni invernali, come la nostra, raggiunsero il loro apice nell’Età dell’Oro olandese, un vero e proprio genere pittorico molto diffuso tra i pittori, ricercato dai collezionisti d'arte dell'epoca, così come, dopo quasi quattro secoli, anche dagli amatori di pittura fiamminga dei nostri giorni.
Sulla scia di Pieter Brueghel il Vecchio, che introdusse questo genere pittorico nel terzo quarto del XVI secolo, una grande quantità di autori attivi tra la fine del Cinque ed il Seicento, crearono di volta in volta delle personali variazioni del tema del paesaggio immerso nella stagione più fredda.
Nel nostro caso siamo di fronte ad una tela del fiammingo Denijs van Alsloot, specialista dei paesaggi, menzionato per la prima volta nel 1599 come illustre membro nella gilda dei pittori di Bruxelles, lo stesso anno in cui divenne maestro alla corte dell'arciduca d'Austria Alberto e Isabella d'Asburgo.
Ottimo stato di conservazione.